sabato 10 maggio 2014

Glogster celebrity


L'ultimo lavoro multimediale svolto è stato sulle nostre celebrità preferite, utilizzando sempre il glogster.
Dopo aver scelto la persona su cui fare il glogster e aver scritto il testo, abbiamo avuto qualche settimana di tempo per creare questo poster digitale e registrare la nostra voce. Questo lavoro mi ha permesso di utilizzare la mia fantasia e la mia creatività, perchè mi ha stimolato ha creare una pagina esteticamente bella e chiara. Inoltre in questo modo ho potuto esercitarmi nella pronuncia e anche nell'intonazione delle parole.


Glogster film preferito

Uno degli ultimi lavori che abbiamo svolto è stato un glogster sul nostro film preferito. Dopo che la prof ci ha corretto la composizione abbiamo incominciato a lavorare su questo poster digitale scegliendo lo sfonfo, le immagini, dove e come scrivere il testo ecc. Ma la cosa più importante è stata la creazione di un podcast, ossia della nostra registrazione mentre leggiamo, cercando di essere i più espressivi possibile, il testo che descrive tutto quello che riguarda il film che abbiamo scelto.
Questo lavoro mi ha permesso di esprimere la mia creatività e ho imparato a utilizzare meglio la lingua inglese, ho migliorato la mia pronuncia e la mia fluency.


Gita al Vajont

Il 3 dicembre 2013 siamo stati in gita al lago di Barcis, nella valle del Cellina e alla diga del Vajont. Successivamente abbiamo creato un altro padlet in inglese, riassumendo tutto ciò che abbiamo visto e quello che era successo alla diga del Vajont. Eravamo sempre divisi in gruppi e siamo riusciti a lavorare molto bene, dividendo i compiti in base alle capacità.
Mi è piaciuto molto come lavoro perchè, oltre ad averci stimolato a lavorare in gruppo e darci una mano a vicenda, abbiamo imparato nuove parole e ci siamo esercitati a creare un testo in inglese.



Take aim at climate change

Dato che con la professoressa di inglese stavamo trattando i problemi ambientali, ci ha fatto ascoltare la canzone "Take aim at climate change". La canzone parla infatti dei cambiamenti del clima e delle condizioni che provocheranno. Per riuscire a comprendere meglio il significato della canzone la prof ci ha diviso in 4 gruppi e ad ogni gruppo ha assegnato una strofa della canzone da tradurre. Dopo aver fatto la traduzione, l'abbiamo trascritta su un padlet, cioè un poster digitale in cui si può lavorare contemporaneamente in più gruppi. E' stata una bella esperienza perchè ci ha permesso di lavorare in gruppo e di collaborare, inoltre è stato molto divertente fare un lavoro così tutti insieme.



VoiceThread

Il secondo lavoro che abbiamo svolto è stato il VoiceThread, che significa trama di voce. Consiste in una sequenza di immagini, scelte personalmente, che possono essere commentate registrando la propria voce.
Grazie a questo sito siamo riusciti a creare una presentazione della nostra personalità, di quello che ci piace e non piace, dei nostri hobby e delle nostre abitudini formata da una sequenza di immagini di noi oppure trovate su internet, che sono in qualche modo collegate a ciò che raccontiamo in inglese. In questo modo abbiamo creato un video dove parliamo di noi stessi e dei nostri interessi.





Personalmente mi sono divertita a fare questo lavoro, perchè ognuno l'ha creato in modo differente e con immagini diverse. Inoltre ho anche imparato in che modo posso scegliere delle immagini che rappresentano ciò che voglio dire e ho potuto, nuovamente, migliorare la mia pronuncia inglese ascoltando la registrazione.

Voki

Quest'anno a scuola abbiamo utilizzato Internet per poter realizzare dei lavori multimediali, che ci hanno permesso di migliorare l'utilizzo del nostro inglese. Il primo compito che abbiamo svolto è stato il Voki: si tratta di un sito in cui chiunque, dopo aver creato un proprio account, può dar vita a uno o più avatar personalizzati, scegliendo fra le varie opzioni che offre il sito. Al personaggio si può aggiungere una voce, digitando il testo e sentirlo interpretato da varie voci con vari accenti oppure registrando la propria voce.
E' proprio così che abbiamo lavorato: prima ci siamo registrati al sito, poi abbiamo creato un avatar a nostro piacimento e infine abbiamo registrato la nostra voce mentre stavamo descrivendo la nostra personalità.




Questo primo lavoro mi ha fatto capire che la pronuncia è importantissima, a volte anche più della grammatica. Infatti registrando la propria voce si riescono a cogliere tutti quei errori che magari quando si parla non ci si accorge di fare.